Elia è un incrocio di pastore tedesco, taglia medio-grande, vive al Rifugio Paquito e divide il suo box con Marie. Elia ha 15 anni ed è un simpatico vecchietto attivo e socievole, grazie anche al fatto che nel canile in cui si trova, volontari ed educatori cinofili dedicano il loro tempo non soltanto alla cura ed al sostentamento dei cani ma anche all'educazione e ad attività mentalmente stimolanti.
In questo modo gli ospiti del Rifugio, per quanto è possibile, vivono una vita più appagante e stimolante preparandosi ad uscire ed essere adottati realmente. Elia, infatti, è stato adottato a distanza! L'adozione a distanza è un modo per tutti coloro che non hanno la possibilità di tenere un cane in casa di avere comunque un compagno a quattro zampe e poter andare a trovarlo ed interagire con lui affiancati da un educatore cinofilo.
Si ha così il tempo di conoscersi meglio e preparasi ad una convivenza reale. Oppure semplicemente è un modo per sostenere le necessità economiche di un canile, infatti con i proventi dell'adozione a distanza Elia può seguire un programma di training e gioco che migliora la sua qualità della vita e permette a Marie, che ha un carattere molto diffidente, di guardare ed imparare.
Il 27 di dicembre Elia ha fatto il suo primo incontro con Stefano, il suo papà adottivo.
La fase di avvicinamento in box è stata emozionante (i cani di canile sono in grado di orchestrare delle melodie di abbaio che ti "scuotono") ma molto veloce e lineare, accompagnato al box F6 da una volontaria, per vedere Elia abbiamo dovuto chiamarlo, dal momento che lui era tranquillo nella sua cuccia al chiuso. Elia nonostante l'età si è mostrato subito interessato al nuovo ospite nel box e non essendo diffidente si è subito avvicinato, ha assaggiato un ottimo bocconcino e si è fatto accarezzare. Poco distante, un po' più diffidente c'era Marie, che non ha resistito molto e poco dopo si è avvicinata e abbiamo stabilito i primi contatti fisici. Pronti per la passeggiata! La volontaria ha infilato la pettorina a Elia e siamo usciti in una delle zone di sgambamento, dove abbiamo fatto un po' di ricerca olfattiva ci siamo "annusati" bene, abbiamo fatto la cacca (raccolta e insacchettata, ovviamente) e abbiamo atteso che arrivasse la volontaria con un altro cane. Una piccola passeggiata fuori dal canile, nel bosco e campi che lo circondano, fino alla strada (per Elia e' un bel pezzo di strada!), abbiamo marcato un po' qui e un po' li', abbiamo fatto un po' di conduzione al guinzaglio e infine siamo tornati nella nostra area di sgambamento, un altro po' di giochini olfattivi per finire con il ritorno al box. Qualche pacca sulle spalle, qualche bocconcino, qualche grattino sia per Elia che per Marie e poi i saluti. |
Insomma, una bella esperienza, molto completa: interagire con un canile, con i cani di un canile e con un arzillo 15 enne e' una cosa davvero emozionante, Elia mi ha promesso che se potrà anche la prossima volta sarà contento di fare un'altra passeggiata nel bosco.