home archivio

Perché il mio cane non torna al richiamo?

elena e zoe in passeggiata al parco Molti proprietari hanno un sogno comune: vedere il cane che torna al richiamo correndo allegramente verso di loro!
Ma la realtà è ben diversa ed ognuno si adegua come può. C'è chi decide di non liberare mai il proprio cane e tenerlo sempre al guinzaglio per il timore che possa scappare o perché magari è già capitato qualche volta, c'è chi lo lascia libero e poi trascorre la maggior parte del tempo a seguirlo per non perderlo di vista, chi lo lascia vagare liberamente e poi aspetta all'uscita del parco che si decida a tornare, chi cerca di attirarlo con un biscotto, chi lo rincorre e tenta di afferrarlo al volo per agganciare il guinzaglio,... e poi ci sono quei proprietari invidiati da tutti, quelli che hanno un cane che non li perde mai di vista, li segue ovunque e torna immediatamente al loro richiamo.
Si tratta semplicemente di proprietari fortunati? Vi siete mai chiesti perché il cane decide di tornare o meno dal conduttore che lo chiama?

In fondo il cane si trova di fronte alla scelta tra rimanere libero a giocare con altri cani, annusare qualcosa di interessante, correre allegramente oppure tornare da noi, essere messo al guinzaglio e tornare a casa. Da questo punto vista sembrerebbe che quei cani che tornano immediatamente lo fanno perchè preferiscono stare con il loro proprietario piuttosto che continuare a fare altre cose.
E allora... cos'è che rende questi proprietari così interessanti? Perché il cane decide di seguirli?
Probabilmente queste persone sono riuscite a stabilire un legame speciale con il cane, basato sul rispetto e la fiducia.
Questo legame si costruisce fin da quando il cane è cucciolo, comportandosi con lui come farebbe una madre amorevole e premurosa, pronta ad intervenire ma che lascia al cucciolo la possibilità di esplorare in tranquillità e sicurezza l'ambiente circostante. Il proprietario si propone come una “base sicura” a cui tornare di tanto in tanto durante le esplorazioni ed a cui riferirsi in cerca di rassicurazione o aiuto, esattamente come fanno i cuccioli con la loro mamma a 4 zampe.

gigi e teresa giocano al parcoPer essere visti dal cane come un'ancora, per guadagnarci il suo rispetto abbiamo diversi strumenti, come un'adeguata gestione delle risorse (cibo e giocattoli) e delle attività (uscite e giochi). Se saremo in grado di detenere le risorse alimentari e di proporre attività interessanti e divertenti (passeggiate in luoghi diversi, giochi all'aperto, giochi di attivazione mentale, socializzazione con altri cani) il nostro cane sarà ben contento di tornare da noi e di seguirci ovunque decidiamo di andare!
Ci sono anche alcune accortezze da adottare per mantenere intatta la fiducia che il cane ci riserva. Primo fra tutti evitare punizioni incomprensibili dal punto di vista del cane quando, alla fine, fa la cosa giusta: vi è mai capitato di chiamarlo  più volte, con un tono di voce sempre più irritato, mentre era intento ad annusare, giocare o a fare altro? Il cane sente il nostro richiamo, porta a termine la sua attività e poi finalmente si decide a tornare da noi, ma a quel punto siamo così innervositi che continuiamo a gridare e a qualcuno scappa anche qualche sculacciata o guinzagliata. Così non facciamo altro che insegnare al nostro cane che a venire da noi si rimediamo sgridate e punizioni!

Lodi verbali, giochi e bocconcini sono, invece, un ottimo sistema per premiare il cane che torna al richiamo, anche se arriva dopo averci fatto aspettare un po', inoltre con un po' di empatia e di esperienza non è difficile capire quanto è il momento migliore per richiamare il nostro cane.
Chiamarlo con una voce allegra che prelude a qualche attività da fare insieme, allontanarsi dal cane chiamandolo anziché andargli incontro, abbassarsi ed allargare le braccia, sono un chiaro invito per il nostro cane a venire da noi per ricevere un premio.

Inoltre è importante abituare il cane al richiamo, chiamandolo più volte durante la passeggiata solo per premiarlo e poi lasciare che torni alle sue interessanti attività, alternando momenti di passeggiata al guinzaglio ad altri in libertà, facendo qualche gioco insieme e mantenendo un contatto durante tutta l'uscita.
Questo aiuta a scardinare l'associazione che molti cani hanno imparato a fare richiamo=guinzaglio e si torna a casa e sostituirla con l'associazione richiamo=qualcosa di divertente da fare insieme!

Condividi questo articolo

 

Libri consigliati

A. Vaira, "Dritto al cuore del tuo cane Come conoscerlo, educarlo e costruire con lui una relazione perfetta"

Dritto al cuore del tuo cane Come conoscerlo, educarlo e costruire con lui una relazione perfetta

Leggi tutto...

FaceBook


privacy ~ copyright ~ area riservata
C.F. 7610400588
crediti
[Top]